Serie C femminile: il commento di Lalla Renda sulla gara persa ad Urbania 3-0

 

Lisa Vagnini (Foto Danilo Billi)

"Per quanto riguarda la partita di martedì 26 Ottobre, giocata contro l'Urbania e persa per 3-0, non si può dire che sia andata male". E' questo quello che afferma la coach Lalla Renda. e aggiunge: "E' stata una partita molto sofferta e combattuta, perchè, rispetto a quella disputata sabato 23 Ottobre, c'è stata meno attenzione e meno intensità, sono stati commessi molti errori gratuiti. L'attenzione serve in tutta la partita ma soprattutto nel momento in cui la palla scotta. Secondo me queste sono state le determinanti del 26 Ottobre, mettici anche la stanchezza, perchè comunque sabato abbiamo giocato due ore e un quarto e non c'è stato modo di recuperare, poi lunedì ci siamo allenate e martedì abbiamo giocato ancora, quindi c'era parecchio carico. Fondamentalmente è stata una partita con un po' più di errori, meno attenzione, più stanchezza rispetto alla partita precedente, è stata una bella partita, abbiamo fatto vedere delle belle cose e siamo state sempre punto a punto tranne che nel secondo set, abbiamo fatto degli errori in più, Ad esempio nel primo set eravamo avanti noi, poi sul 22-22 se non hai quella tenuta di spirito o emotiva un set così lo perdi. Anche nel terzo set è mancata quella convinzione in più che sabato ha fatto la differenza, però si sono viste buone cose che dimostrano che il lavoro che stiamo facendo sta portando i suoi frutti, siamo una squadra in crescita, ancora in via di costruzione, quindi sono contenta per la partita di sabato scorso, ma sono consapevole che ancora non siamo molto strutturate. C'è molto lavoro da fare e ci sta. Oltrettutto io non sono una che cerca scusanti, però ce ne sono un po' tra la Morgana Buccarini che ancora non è a posto, la Federica Vidali che non è stata bene per problemi di stomaco, le ragazze sono tutte un po' stanche e acciaccate, le due ore di sabato si sono sentite, non hanno avuto il tempo di scaricare, la sfortuna ha voluto che il momento del riscaldamento iniziale, che per me è fondamentale, è stato fatto male e in maniera frettolosa. Infatti le ragazze sono anche arrivate in palestra con un ritardo per colpa del navigatore, sono arrivate in palestra alle 20,15, il tempo di cambiarsi e mettersi in campo ed erano già le 20,30, il riscaldamento è stato fatto dalle 20,30, quindi mancava quella parte di concentrazione, di presa di coscienza dell'ambiente che hai intorno ma, soprattutto, di concentrazione personale e di un riscaldamento fatto bene che permetta di essere pronte per la partita. Invece, tutto è stato molto frettoloso, però ho visto delle cosine, sono serena, l'ho detto anche alle ragazze anche se devono capire che certe cose vanno fatte meglio". 

Danilo Billi