il commento di Laura Renda, responsabile del settore giovanile, e Marco Romani, allenatore della serie C maschile, in seguito alla convocazione di Mattia Vagnini ad un collegiale con la Nazionale Pre Juniores Under 17


In merito a quanto detto nell'articolo precedente su Mattia Vagnini, classe 2007, giocatore della Serie C e dell’Under 19, che è stato convocato per partecipare ad un collegiale con la Nazionale Pre Juniores Under 17 (la convocazione è arrivata su segnalazione del selezionatore regionale Romano Giannini e prevede la partecipazione ad un collegiale che si terrà a Zocca dal 13 al 23 giugno agli ordini del primo allenatore Monica Cresta), ecco come si sono espressi Laura Renda e Marco Romani:

Laura Renda responsabile del settore giovanile: "Questo è un risultato che ci riempie di gioia ed orgoglio, ma anche di consapevolezza che nel nostro piccolo cerchiamo sempre di lavorare al meglio e di metterci a loro disposizione, sia sotto il profilo tecnico che umano. Lo dimostra il fatto che in tanti anni abbiamo avuto ragazzi e ragazze che hanno poi spiccato il volo in vari campionati di categoria. Nei nostri 50 anni di storia questo di Mattia Vagnini è un risultato sicuramente di più alto livello, quindi è una grande notizia che ci riempie di orgoglio. Mattia è un atleta che si merita questo per tutto quello che ha fatto, e per la passione che ha sempre messo in questo sport, e questo risultato è lo specchio di tutto questo. Gli auguro di passare al meglio questa esperienza, di poter carpire come una spugna tutto quello che vivrà in questi 10 giorni, sperando che sia il primo mattone nella costruzione di qualcosa di grande". Chiosa ancora Lalla Renda: "Quest'anno assieme a Marco Romani abbiamo valutato e deciso che facesse parte della rosa della prima squadra, e nonostante il covid e la pandemia abbiano in parte bloccato la linearità del suo percorso, questa resa ha dato i suoi frutti e lo si è visto anche durante il trofeo delle Provincie, dove io ero presente come Selezionatrice femminile. Mattia sicuramente ha ben figurato nel settore maschile, ha trainato la sua selezione in ogni partita in cui ha giocato, il suo talento e le sue capacità sono state sicuramente premiate. Diciamo che questa è una gioia arrivata nonostante le difficoltà di andare avanti con la consueta passione e con il consueto professionismo che ci hanno contraddistinto in questi 50 ani di storia".

Puntuali arrivano le parole anche del capo allenatore delle serie C maschile, dove quest'anno ha giocato Mattia Vagnini, ovvero l'esperto coach Marco Romani: "La notizia di questa convocazione di Mattia mi ha reso molto orgoglioso e felice, anche perchè in una certa maniera posso dire che ha premiato la mia scelta di volerlo in prima squadra nonostante l'età. In lui avevo notato fin da subito delle doti importanti, vista la giovane età del ragazzo, ci ho lavorato in palestra, e sicuramente fino a quando i vari campionati non si sono fermati per la la pandemia, il ragazzo devo dire che è assolutamente cresciuto e non poco. Molto probabilmente gli ha giovato potersi allenare con atleti più grandi che hanno calcato il taraflex di campionati di categoria più importanti della sola serie C. Mattia si è da subiti integrato tantissimo con il gruppo con il quale ha sempre avuto un buon affiatamento, questo ha reso ovviamente il suo processo di crescita migliore e più rapido. Questa notizia per me non arriva con un temporale a ciel sereno, perchè durante un mio corso di aggiornamento in cui era presente anche Velasco si era già fatto dagli organi competenti il suo nome e io avevo potuto garantire per il ragazzo. Vivamente spero prima di tutto che questi 10 giorni possano essere utili alla ulteriore crescita del ragazzo, da parte mia se decidesse di restare a Bottega posso solo dire che da noi in C ha un posto 4 assicurato ma, soprattutto, mi piacerebbe curare la sua crescita tecnica e farlo diventare un giocatore fatto e finito in un paio di anni per poi esprimere al meglio tutto il bagaglio di potenziale che ha nelle sue corde.

Danilo Billi

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